Prima Divisione Senior: anche nel 2018 la rubrica “Volleyinioranza” torna a grande richiesta!
VALBREGGIA VOLLEY – INSUBRIA VOLLEY MORNAGO: 2 – 3
(25/21 – 20/25 – 28/26 – 25/27 – 12/15)
Una trasferta dal sapore internazionale grazie allo svalico svizzero: ci si arriva seguendo gli antichi sentieri degli spalloni ma dove prima si contrabbandavano sigarette ora si esporta grassa innioranza.
La squadra si presenta al gran completo tranne i tanti assenti, quindi abbiamo portato un cartonato di Giuliana e comprato il cartellino del venditore di rose al semaforo per far numero minimo.
La mitica “palestra delle melanzane” nella Contea della Valbreggia, così chiamata perché all’ingresso si vendono prodotti sott’olio e altre primizie, ospita un match molto frizzante per il folto pubblico avversario che sembra aver sbagliato la serata della vendita dei materassi Eminflex.
Solo due i cambi a disposizione della strana coppia in panchina Bagaglio&Bonomi, che piuttosto preferiscono iniziare subito con il cartonato e il venditore di rose. Purtroppo il resto della squadra non gira bene, la ricezione é imprecisa e si perde il primo set.
Nel secondo set avviene la riscossa, i coaches fanno girare la squadra: Macchi nella palestra delle Melanzane trova sempre l’ispirazione e la squadra si scuote: Sala l’apriscatole umano apre i muri avversari, Ghiringhelli riesce a distribuire tanti palloni quante birrette a fine allenamento.
Nel terzo caliamo di nuovo, loro hanno due ottimi attacchi uno stretto e uno molto preciso, noi di stretto abbiamo la maglietta e siamo precisi solo per l’ora dell’aperitivo.
Il quarto set é come quando si andava in discoteca, ti bevevi un drink con una bella ragazza, parlavi di Baudelaire e all’ultimo quasi in quarta base lei se ne andava….
E per una volta é bello non essere quello che rimane al bancone diventando miope a leggersi Baudelaire!
Sotto 8 a 2 si recupera, si cade 24-19 e si vince 24-26. Gli avversari già sotto la doccia (fredda) sono dovuti rientrare tutti insaponati . E altro che Eminflex per il pubblico.
Tutti eroi e protagonisti di un recupero che ha del miracoloso: i turni devastanti di Tamborini in battuta in salto, le scatolette di tonno aperte a pugni da Sala, le battute su quello che non si doveva battere di Ghiringhelli, i recuperi di capitan Albricci a una mano che con due é troppo facile, il barattolo di melanzane aperto con il bilanciere da Borsetto, Milani che tira su anche la cena di Natale, Rossi che fa cose non sbagliate, Macchi che trova la diagonale senza il navigatore, Binetti che nel turno fuori ruba il frigorifero delle melanzane.
Dopo questa batosta morale il 5 set inizia in discesa per i Senior, ed è un bene che metà sono in barella e l’altra metà sono in carrozzella. Buone giocate, buoni attacchi e si vince una bella trasferta oltre confine.
A segno imperituro della vittoria lo sponsor premia la squadra con l’acquisto di un barattolo di melanzane della società di casa, che costano come il cartellino di Ngapeth, a pensarci prima…
Ottima prova di testa, di cuore, polpacci e tutti gli altri pezzi del corpo doloranti. Perdiamo la testa della classifica ma va bene perché a causa di una bella vittoria dei seniores, più vecchi, sporchi e cattivi che mai.