Prima Divisione Senior: non sempre si vince!

GS WILLIAM -INSUBRIA VOLLEY MORNAGO : 3 – 0

(25/15 – 25/19 – 25/19)

Non è che si possa sempre vincere, é come quando hai delle discussioni con tua moglie: ogni tanto vince lei e ogni tanto perdi te. (Ps se sei centrale rileggila due tre volte fino a capirla)

Dopo una striscia positiva insperata all’inizio dell’anno ci arrendiamo alla capolista in tre set forse un po’ sottotono ma dignitosi: sprazzi di buon gioco non bastano contro una squadra compatta e quasi filibustiera come noi.

Ma loro sono ancora giovani, saltano, non sono come noi che dobbiamo ricorrere alle palle piú subdole e sporche imparate nelle peggiori palestre di Caracas, come la Spaccapapere, lo Scocciadito, la Loffa, la Lorda, la Tirapianomaimpreciso, la Lurida in zona 2 e l’Innominabile.

Nel primo set partiamo con l’ansia di strafare, come quando al sushi all you can eat scegli tre piatti e chiedi “ok, tutto il menu tranne quei tre piatti”. É un po’ la storia dei tre set, ogni tanto ci troviamo in vantaggio anche di 5 punti ma verso la fine ci sale quel misto salmonegambero in salsa di soia che ci stoppa.

Qualche sprazzo di buon gioco, qualche Lurida di Borsetto e anche una Interruptus: si finta l’attacco nei tre metri per poi appoggiare una mozzarella di bufala dietro il muro. Importante dire TAAAC al momento de tocco.

Da notare un’altra serata da guerriero di Capitan Albricci che schiaccia, sbraita con gli avversari, con i compagni, con gli ex compagni, con l’arbitro. Con questa passione ci ricorda che la pallavolo non è solo la birra dopo partita, ma anche la birra prima della partita.

Nel terzo set decidiamo di vendere cara la pelle, in vantaggio anche di 4/5 punti difendendo l’indifendibile, ma di nuovo sul finire del set mettiamo giù la testa come quando arriva il quarto giro di uramaki che nessuno ricordava di aver ordinato.

Insomma, si poteva fare di meglio ma anche di peggio, come quando a casa dopo il sushi ti fai il bagno nella citrosodina perché ti sei mangiato mezzo acquario di Genova, però hai finito con dignità anche il quarto giro di Uramaki.