Prima Divisione Senior: vittoria ai vantaggi.

INSUBRIA VOLLEY MORNAGO – YAKA VOLLEY : 3 – 2

(20/25 – 25/22 – 25/15 – 22/25 – 16/14)

Si è capito dal lancio del sesterzo per il sorteggio del centurione Lele Maximo Lariano (zona che depreda ogni venerdì sera) quale sarebbe stato l’esito della serata.

Da un lato le forti tribù Barbariche della Valmorea, atletici, giovani e con i ciuffi morbidissimi. Dall’altra parte le scalcagnate legioni Senior, reduci da mille battaglie e mille aperitivi, con la pancetta che sbuca curiosa dalla cotta di maglia.

La partita inizia subito con un errore nostro e proviamo a metterla sul piano tecnico dicendo all’arbitro “ah non era per la palla?”. Il gioco veloce avversario ci mette in difficoltà , noi siamo abituati al terzo tempo del basket ma soprattutto del rugby. Capitan Albricci commenta “Bhe é tutto più facile da quando hanno sostituito la testa di capretto con il Molten”. Mr. Bagaglio fa girare la squadra e c’è un po’ di ripresa: Giovanni Poretti Quinto Macchimus esibisce colpi di catapulta e di trabucco, Marco Pizzettus Diacono difende il sacro suolo ma é soprattutto Capitan Albricci che ha bevuto la pozione magica, quella dove é caduto dentro Andrea Obonomix da piccolo, a fare la differenza con dei gran punti che sembra essere tornato alla sua età migliore, 5 anni prima (di Cristo).

Il terzo set viene dominato, con anche l’esordio di Fabius, noto modello greco, che ci riporta in pari quantomeno sul piano delle acconciature. Nel quarto set partiamo male ma sul 6-2 avversario ci proviamo chiedendo “ah ma non era per la palla?” ma non attacca neanche questa volta: ci riprendiamo con un evangelico Cristiano Binetti di Galilea che impone le mani al centro e un Andrea Pater Borsetto che scarica l’ira di Marte sui 4metri avversari e diventa principale azionista del produttore dell’Oki, ma cediamo all’ultimo.

Al quinto set Marco Magnus Ghiringhelli fa girare le sue legioni danzando come un Satiro ben pasciuto per il campo, Corrado Romanissimo Salax apre il muro a testuggine: un piccolo brivido sul 14-12 avversario ci fa apprezzare di più la vittoria, il cinghiale e cervogia, ma soprattutto il lunedì di recupero che ci concederà Maximus Zanone, oppure come al solito ci metterà nella fossa dei leoni cosparsi di grasso.